La dottoressa Olivia Muraglia si Laurea con Lode in Odontoiatria presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Parma nel 1996, con una tesi sperimentale in Chirurgia Ortognatica Maxillo-Facciale, per il conseguimento della quale, frequenta per più di un anno il reparto e le sale operatorie del Prof. Roberto Brusati prima e del Prof. Enrico Sesenna dopo.
Dal 1996 frequenta l’Istituto Stomatologico Italiano di Milano, ISI, dapprima come medico frequentatore, dopo come medico borsista nei reparti di Ortodonzia pre e post-chirurgica, Chirurgia Orale, Parodontologia e Implantologia.
Si Specializza con Lode in Ortognatodonzia presso l'Università degli Studi di Milano nel 2004 ed esercita la funzione di "tutor clinico" nel reparto della scuola di Specializzazione fino al 2006.
Dal 2010 partecipa a corsi di formazione in Medicina Estetica del viso collaborando con le migliori aziende farmaceutiche nazionali ed internazionali nel campo della Medicina Estetica.
Attualmente è relatrice in congressi nazionali e trainer in corsi teorico/pratici.
Esercita la libera professione in Milano, in Brianza e in Toscana, continuando a collaborare con l'Istituto Stomatologico Italiano di Milano.
Dal 2024 è stata eletta fra i membri della Commissione Medicina, Chirurgia e Odontoiatria Estetica dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Milano. Istruzione e Formazione
​• Laurea in Odontoiatria con 110/110 e Lode presso Università degli Studi di Parma in data 15/04/96
​• Specializzazione in Ortognatodonzia 70/70 e Lode presso Università degli Studi di Milano in data 04/11/04

La dottoressa Olivia Muraglia si Laurea con Lode in Odontoiatria presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Parma nel 1996, con una tesi sperimentale in Chirurgia Ortognatica Maxillo-Facciale, per il conseguimento della quale, frequenta per più di un anno il reparto e le sale operatorie del Prof. Roberto Brusati prima e del Prof. Enrico Sesenna dopo.
Dal 1996 frequenta l’Istituto Stomatologico Italiano di Milano, ISI, dapprima come medico frequentatore, dopo come medico borsista nei reparti di Ortodonzia pre e post-chirurgica, Chirurgia Orale, Parodontologia e Implantologia.
Si Specializza con Lode in Ortognatodonzia presso l'Università degli Studi di Milano nel 2004 ed esercita la funzione di "tutor clinico" nel reparto della scuola di Specializzazione fino al 2006.
Dal 2010 partecipa a corsi di formazione in Medicina Estetica del viso collaborando con le migliori aziende farmaceutiche nazionali ed internazionali nel campo della Medicina Estetica.
Attualmente è relatrice in congressi nazionali e trainer in corsi teorico/pratici.
Esercita la libera professione in Milano, in Brianza e in Toscana, continuando a collaborare con l'Istituto Stomatologico Italiano di Milano.
Dal 2024 è stata eletta fra i membri della Commissione Medicina, Chirurgia e Odontoiatria Estetica dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Milano. Istruzione e Formazione
​• Laurea in Odontoiatria con 110/110 e Lode presso Università degli Studi di Parma in data 15/04/96
​• Specializzazione in Ortognatodonzia 70/70 e Lode presso Università degli Studi di Milano in data 04/11/04

Inizia la sua esperienza in ambito dentale conseguendo l' attestato come Assistente di Studio Odontoiatrico nel 2010.

Nello stesso anno entra a fare parte del nostro team, con mansioni di ASO e segreteria.
Nel 2016 si laurea in Igiene Dentale con pieno voti, lode e menzione d'onore.
Attualmente, oltre a svolgere il ruolo di igienista dentale e di assistente alla poltrona, è docente di corsi formativi per assistenti di studio odontoiatrico in ambito di prevenzione e sterilizzazione.

La radiologia dentale ha quasi completamente abbandonato la tecnologia basata su film per passare a quella digitale che si basa su sensori elettronici e sulla elaborazione dei dati ad opera di software per computer.

In questo ambito la continua evoluzione delle apparecchiature digitali ha consentito una emissione di radiazioni sempre più bassa, permettendo l’esecuzione di radiografie, ove sia presente l’indicazione e la giustificazione, anche a pazienti di età infantile.

Recenti ricerche sviluppate nell’ambito della Parodontologia hanno evidenziato la presenza di una correlazione tra differenti patologie nell’ambito del nostro organismo.

Nell’uomo si è evidenziata una possibile relazione tra malattia parodontale e infertilità.

Dall’analisi dei dati è emerso che può esistere un’associazione tra l’infertilità maschile, dimostrata dalla diminuzione della qualità del seme, e la presenza di infezioni parodontali (piorrea).

I risultati di una ricerca condotta su 32.856 pazienti con disfunzione erettile hanno confermato l’esistenza della relazione tra tale disfunzione e la diagnosi di pregressa parodontite. Questo studio è stato in seguito preso in considerazione dal Journal of “Clinical Periodontology”, dove si arriva alla affermazione che il trattamento parodontale, cioè la terapia della parodontite, può avere effetti benefici sul miglioramento della condizione di disfunzione erettile.

E anche più recentemente la rivista medica “American Journal of Mens Health”, sottolinea che gli esami andrologici dovrebbero comprendere anche una valutazione dello stato di salute della bocca. Nel caso in cui lo specialista in andrologia verificasse una malattia della bocca, lo stesso dovrebbe riferire al paziente e al dentista la necessità di ulteriori approfondimenti.

Le malattie parodontali in gravidanza (gengivite e parodontite profonda) possono essere associate ad un aumentato rischio di nascita di bambini prematuri e/o sottopeso.

Oggi, infatti, sappiamo che alcuni processi infiammatori della futura mamma, come quelli localizzati nei denti e nelle gengive, possono avere una certa importanza nella comparsa di alterazioni della gravidanza.

Tale correlazione è scientificamente supportata dalla possibilità che le donne con parodontite (piorrea) siano soggette a frequenti batteriemie, cioè il passaggio dei batteri dalle gengive malate alla circolazione del sangue. Una volta nei vasi sanguigni i batteri attivano una cascata di eventi mediati da un aumento generalizzato delle citochine, sostanze ad attività pro-infiammatoria che possono provocare anche alterazioni a carico della placenta e del feto. Tra queste, sono rilevanti il ridotto incremento del peso corporeo del nascituro e lo sviluppo di contrazioni uterine premature, con rischio di parto pre-termine.

Che cosa può fare la prevenzione

La diagnosi precoce di malattia parodontale e il suo trattamento effettuati in centri specializzati, prima ancora che la gravidanza abbia inizio, è quanto di più auspicabile.

La consapevolezza di avere gengive sane e il mantenimento di questo stato di salute, attraverso una corretta igiene orale sia a casa che dal dentista, consente alla futura mamma di vivere la gravidanza con maggiore serenità.

Cosa fare quindi?

In previsione di una gravidanza è consigliabile farsi controllare che non ci siano stati infiammatori delle gengive e dell’osso e carie a livello dei denti.

In caso di diagnosi di gengivite o parodontite queste patologie devono essere curate per ripristinare lo stato di salute o stabilizzarne il decorso.

Le malattie cardiovascolari coinvolgono cuore e vasi sanguigni e sono la principale causa di decesso e disabilità.

Studi recenti rivelano l'associazione fra la parodontite e le malattie cardiovascolari. Le proteine infiammatorie e i batteri che si trovano nei tessuti parodontali ammalati passano nell'apparato cardiocircolatorio e possono determinare effetti negativi di vario tipo.

La ricerca ha individuato una correlazione fra il maggiore ispessimento delle pareti dei vasi sanguigni e la presenza dei batteri della placca dentale responsabili della parodontite.

La riduzione della quantità di batteri della bocca, mediante l’igiene orale professionale e domiciliare, è quindi da considerarsi un aspetto imprescindibile per mantenere in buona salute il cuore e le arterie.

Un corretto piano di prevenzione e igiene orale è indispensabile per tutti i pazienti, ma lo è ancor di più per i soggetti a maggiore rischio cardiovascolare.

Dottore in Igiene Dentale con la votazione di 110 e Lode

Corso di aggiornamento annuale: L’ utilizzo della Luce Laser nel distretto cranio facciale Direttore del Corso Prof. Stefano Benedicenti.

Relatore al 1° e 2° Corso di Aggiornamento in Tecniche Igieniche Laser Assistite

Tutor e Docente nel 2011 presso l’ Università Vita Salute San Raffaele del corso di Laurea in Igiene Dentale

Docente al progetto di prevenzione nelle scuole materne e primarie.

Missione di volontariato e partecipazione come Università Vita Salute San Raffaele ad Overland por Smile.

Per curare adeguatamente un dente in primo luogo bisogna vedere bene, soprattutto se questo ha un’anatomia complessa.

Il microscopio operatorio consente l’impiego di ingrandimenti modulabili in ogni situazione e grazie alla presenza di una luce coassiale è possibile illuminare un punto di particolare interesse, inoltre la visione stereoscopica, permette di mantenere la profondità di osservazione del campo. Nell’insieme questi vantaggi offrono la possibilità di operare in condizioni ottimali anche in situazioni difficili e talvolta estreme con standard qualitativi elevati.

Una delle branche che beneficiano di più dell’uso del microscopio è l’endodonzia, cioè la disciplina che si occupa della cura dei canali dei denti. Il microscopio operatorio consente di affrontare ogni singola fase operativa in condizioni di sicurezza dall’apertura della camera pulpare fase delicata della terapia endodontica, durante la quale vengono reperiti gli imbocchi radicolari e a studiare l’anatomia camerale del dente, che è diversa da paziente a paziente per tipologia e numero dei canali.

Nei denti con camera pulpare calcificata i piccoli segni della presenza dei canali può essere verificato solo con adeguati ingrandimenti e con un’ottima illuminazione. Inoltre, è possibile verificare durante le successive fasi operative la presenza di canali laterali, confluenze e altre particolarità anatomiche altrimenti impossibili da notare.

Grazie all’utilizzo del microscopio operatorio ogni trattamento endodontico è veramente personalizzato, estremamente accurato e il risultato terapeutico più predicibile. Il che fa davvero la differenza in situazioni operative complesse, laddove l’alternava potrebbe essere l’estrazione del dente.

Indirizzo

BFS Centro Multispecialistico
Bianchi • Fassina • Sanfilippo
Via Friuli, 2 - 20135 Milano
Tel. 02 59900537
www.bifasa.it - bifasa@gmail.com

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